Domenica 8 ottobre si è svolta l’inaugurazione della nuova cappella dell’ApostelHaus del Regnum Christi a Ratingen. Per l’occasione, era presente l’Arcivescovo ausiliare di Colonia, Dominikus Schwaderlapp, e hanno partecipato più di 250 persone.
La nuova cappella del Regnum Christi è dedicata a “Cristo Re”, come si evidenzia nella grande croce di legno al centro, che rappresenta Cristo in Croce come vincitore della morte e del peccato. Per Sarah Briemle, consacrata del Regnum Christi e direttrice del Centro, “questa cappella è destinata a condurre direttamente a Dio; questo è stato particolarmente importante per noi nel design, nella scelta di forme, simboli e colori”.
Il motto della costruzione è stato: “Dirigi il tuo cuore e la tua mente a cercare il Signore, il tuo Dio. Andiamo, costruiamo il santuario di Dio, del Signore!” (1 Cronache 22, 19).
Durante la celebrazione eucaristica durante la quale si è consacrato l’altare e la cappella, Monsignor Dominikus ha sottolineato la promessa del Signore ai suoi discepoli di essere con loro ogni giorno fino alla fine dei tempi. Per lui, questa promessa si collega all’inaugurazione di ogni nuova chiesa o cappella, poiché il Signore desidera sempre essere presente in questi luoghi per noi.
“Gesù Cristo cerca un’amicizia personale con ciascuno di noi”, ha sottolineato. La Chiesa cattolica e, in ultima analisi, la costruzione di questa cappella, sono al servizio di questo scopo. Pertanto, il Vescovo ausiliare considera bello che la costruzione non sia ancora completamente terminata, poiché mancano ancora le porte d’ingresso. Questo riflette l’idea di una Chiesa che, come desidera Papa Francesco, sia sempre aperta a tutti: “per tutti, per tutti, per tutti!”.
Uno dei membri del Regnum Christi, Mike Schuchmilski, presente alla cerimonia di inaugurazione, ha condiviso la sua esperienza di supporto come ingegnere civile nella costruzione della cappella. Per Mike, “questa è la forma di pregare nel Regnum Christi. Questo è il luogo della preghiera nel Regnum Christi. Qui ho anche trovato una comunità che mi ha aiutato a riscoprire la mia fede. Voglio restituire qualcosa a questa comunità. La cosa più importante per me è stato costruire una casa per il Signore, offrirgli i miei talenti. Nonostante lo facciamo in qualche modo nella nostra vita quotidiana, essere così vicini, come nella costruzione della cappella dove si costruisce direttamente una casa per il Signore, è stato un grande onore”.
Il P. Klaus Einsle, L.C., ha partecipato al team del progetto della nuova cappella. Il progetto è iniziato a maggio 2022, dopo aver demolito il garage e ridisegnato il giardino dell’ApostelHaus. La cappella ha una superficie di 100 m², con una galleria di 35 m², e può essere ampliata di altri 25 m² aprendo una galleria invernale verso il giardino quando si necessita di spazio aggiuntivo. In condizioni ideali, la cappella può ospitare 120 persone, e spostando il coro, si possono aggiungere altri 20 posti, arrivando a un totale di 140.
La cappella sarà utilizzata da un’ampia gamma di persone e gruppi, da coloro che visitano quotidianamente l’ApostelHaus, a donne che partecipano a ritiri, uomini che partecipano a eventi come “Auf ‘n Bier”, giovani che si riuniscono per attività come “GetStrong” o “Looking Good”, così come altre attività e eventi di preghiera. La comunità di donne Gottgeweihte nell’ApostelHaus, i Legionari di Cristo e tutti coloro che partecipano a messe e altri servizi religiosi utilizzeranno anche la cappella, che sarà aperta a oratori e visitatori locali che desiderano trascorrere del tempo in preghiera o riflessione.
La cappella si caratterizza per la sua bellezza e gli elementi sacri accuratamente selezionati. Include una statua di Maria con il Bambino Gesù in braccio e una rappresentazione dell’atto di incoronazione di una persona inginocchiata da parte del bambino. Il crocifisso della cappella è un’opera unica scolpita in legno, e l’altare è un pezzo di design con un bellissimo rilievo dell’Ultima Cena. La cappella sarà dotata di tecnologia per trasmettere eventi in diretta, come messe, conferenze, adorazioni e preghiere comunitarie.
Per il P. Klaus, l’inaugurazione della cappella è stato un momento speciale. “Come sacerdote, dal presbiterio ho visto tutte le persone che hanno aiutato e sono state emozionate. È bello vedere tutti riuniti intorno a Dio! Per me, la consacrazione dell’altare è stata simbolica: i chicchi di incenso che riposano sull’altare e che vengono accesi, e come l’incenso sale lentamente verso Dio come lode. In questa immagine ho visto tutte le persone presenti.
Quando costruisci una cappella come questa, ti chiedi cosa sia veramente la Chiesa. Qui abbiamo sentito chiaramente che non tutto è perfetto in noi. Molte persone hanno partecipato.
Credo che ciò che rende la Chiesa siano queste persone che sono unite attorno a Gesù Cristo, nella preghiera, nella comunità, e che insieme cercano di influenzare il mondo. Lo sento molto forte qui. Nonostante la cappella non sia ancora terminata, sento che qui c’è una Chiesa viva, e questo è molto più potente e importante della perfezione”.
L’ApostelHaus di Ratingen offre regolarmente attività spirituali, come servizi religiosi, ritiri per giovani e adulti, e la possibilità di ricevere accompagnamento spirituale. Queste attività sono organizzate da consacrati, alcuni membri del Regnum Christi o religiosi della Legione di Cristo, e hanno un approccio missionario. Ciò include corsi di formazione su vari temi attuali, campi estivi per ragazze e ragazzi, così come altre attività di convivialità. La casa offre anche l’opportunità di ricevere visitatori che cercano un momento di silenzio e riflessione interiore. In definitiva, l’ApostelHaus è un luogo di incontro, conversazione e collaborazione in progetti comuni.