Il P. Alberto Carrara, L.C., medico e accademico, espone quali sono le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale, il suo sviluppo, impatto sulla persona umana e la necessità di attribuirle valori etici e morali
Nel quadro del Congresso Interuniversitario Nuove Frontiere in Neuroetica, organizzato dall’Osservatorio di Bioetica dell’Università Cattolica di Valencia, il padre Alberto Carrara, L.C., medico, biotecnologo, professore di filosofia della Facoltà di Filosofia presso il Ateneo Pontificio Regina Apostolorum (UPRA), e membro corrispondente dell’Accademia Pontificia per la Vita, ha affermato che “l’Intelligenza Artificiale (IA) è un fatto, che si sta sviluppando e che aiuterà in molti campi”, sottolineando che, se ben gestita, “può essere uno strumento molto utile” per l’essere umano.
Padre Alberto Carrara, L.C., professore della Facoltà di Filosofia presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum (UPRA)
Nel suo intervento, ha illustrato vari aspetti dell’IA, come fino a che punto vogliamo che si sviluppi, il suo attuale livello di autonomia, come integrare valori e criteri etici, la dignità della persona umana, tra gli altri.
Condividiamo il video di un’intervista realizzata dagli organizzatori dell’evento accademico al p. Carrara su questo importante e interessante tema: