Il Regnum Christi dal 2006 al 2014

Roma, 1 giugno 2006: padre Álvaro Corcuera, LC, in una conferenza durante l’Incontro internazionale della Gioventù.

Città del Messico, 15 gennaio 2009: cardinal Stanislaw Rylko, presidente del Pontificio consiglio per i laici in visita al Centro dei membri consacrati del Regnum Christi di Medicina.

Città del Messico, 15 gennaio 2009: il cardinal Stanislaw Rylko saluta i membri dell’ECYD durante una visita all’Instituto Irlandés.

2006 – 2009

Crescita del Regnum Christi

Tra il 31 maggio e il 2 giugno 2006 si tenne in Roma il II Congresso mondiale dei Movimenti ecclesiali e delle Nuove comunità che affrontò il tema La bellezza di essere cristiani e la gioia di comunicarlo. In concomitanza di questo evento organizzato dal Pontificio consiglio per i laici e dell’incontro dei Movimenti con papa Benedetto XVI, ebbe luogo presso l’Ateneo pontificio Regina Apostolorum anche un Incontro internazionale di gioventù e famiglia con la partecipazione di migliaia di membri del Regnum Christi provenienti da 24 diverse nazioni: Canada, Stati Uniti, Messico, El Salvador, Venezuela, Colombia, Perù, Brasile, Uruguay, Chile, Argentina, Spagna, Irlanda, Inghilterra, Italia, Germania, Austria, Polonia, Ungheria, Filippine, Corea del Sud, Australia e Nuova Zelanda.

Il Movimento cresceva e da parte dei suoi membri venne manifestata l’esigenza di un testo che ne esprimesse in maniera succinta la spiritualità e le tradizioni. Nel 2008 venne così pubblicato il Manual del miembro del Regnum Christi, il cui epilogo ribadisce che «l’autentico membro del Regnum Christi, seguendo le orme di Cristo, può realizzare la sua missione nella vita soltanto amando».

Nel gennaio del 2009 ebbe modo di constatare personalmente questo spirito il cardinal Stanislaw Rylko, presidente del Pontificio consiglio per i laici che visitò sezioni, opere di apostolato, centri di formazione del Terzo grado maschile e scuole in Città del Messico, intrattenendosi con diversi membri del Regnum Christi e dell’ECYD.

Durante un incontro nella sezione di Sierra Fría egli disse:

«Queste visite alle sedi del Regnum Christi sono, per me, momenti di grande meraviglia perché dimostrano quanti frutti diversi è capace di generare il vostro carisma nella vita delle persone e nella vita della Chiesa. […] Quante iniziative, quanti progetti! Chiunque vi ascoltasse, rimarrebbe meravigliato.  Sono realmente sorpreso da questa creatività. Dallo stesso carisma nascono tante iniziative bellissime e non mi resta che congratularmi. Che siate veramente fedeli allo Spirito Santo che opera in voi, lasciandovi guidare affinché vi faccia crescere in umanità e in vocazione cristiana».

Poco tempo dopo si apriva nel Movimento la crisi collegata alle vicende di padre Maciel.

Primo semestre del 2011

La visita apostolica ai membri consacrati

Nel corso della Visita apostolica alla Legione di Cristo, i membri consacrati chiesero l’invio di un Visitatore anche presso di loro e il 19 ottobre 2010 il Delegato pontificio De Paolis comunicò che avrebbe ricoperto questo incarico monsignor Ricardo Blázquez, arcivescovo di Valladolid. La visita si svolse nel primo semestre del 2011 e in settembre monsignor Blázquez consegnò la relazione corrispondente al Delegato pontificio.

Quest’ultimo in una lettera del 15 ottobre 2011 scrisse che:

«dalla visita apostolica, come dato positivo, emerge che a livello personale i membri consacrati sono grati per la loro vocazione e vivono con gioia la loro consacrazione a Dio secondo i consigli evangelici, consapevoli che rendono un servizio prezioso alla Chiesa con la loro abnegazione» e aggiunse che «è abbastanza diffuso […] il desiderio di una giusta autonomia, della quale le persone consacrate devono godere, e che corrisponde loro in quanto forma associativa nella Chiesa. […] La questione dell’autonomia appare legata anche alla natura giuridica del gruppo stesso. […] Si tratta dunque da una parte di mantenere un legame nella partecipazione, anche se differenziata, allo stesso carisma e alla stessa spiritualità e nell’apostolato, salvando un tesoro prezioso ereditato, e dall’altra di trovare una configurazione che corrisponda al diritto canonico, adatta a custodirlo meglio, a promuoverlo e svilupparlo».

Nei due anni successivi, il Delegato pontificio con tappe progressive ma puntuali ha attuato tale programma.

Monterrey, marzo 2011: monsignor Ricardo Blázquez Pérez in un momento della Visita apostolica alle consacrate del Regnum Christi.

Roma, 19 dicembre 2012: consacrati, consacrate, il delegato pontificio De Paolis ed i suoi collaboratori in un momento dei lavori precedenti alla nascita delle Associazioni di fedeli.

Roma, 25 novembre 2013: foto di gruppo durante la prima Assemblea generale dei consacrati del Regnum Christi con il delegato pontificio De Paolis, padre Gianfranco Ghirlanda, SJ, ed il nuovo Governo generale.

Roma, 2 dicembre 2013: un momento dei lavori della prima Assemblea generale delle consacrate del Regnum Christi.

2011 – 2013

La nascita delle associazioni dei Laici Consacrati e delle Consacrate

In una prima fase infatti, il cardinal De Paolis: nell’ottobre del 2011 attribuiva le funzioni fino ad allora esercitate dal Delegato del Direttore generale agli Assistenti generali delle consacrate e dei consacrati, coadiuvati da tre Consiglieri, riservandosi l’approvazione di tutte le decisioni d’importanza; nel febbraio del 2012 sospendeva dette figure dei due Assistenti generali e nominava «in relazione al governo della vita interna» padre Gianfranco Ghirlanda, SJ, delegato per la vita consacrata maschile e padre Agostino Montan, CSI, delegato per quella femminile, specificando che essi avrebbero dovuto attuare secondo le forme di «governo interno tipico di una associazione di fedeli», ed il 27 maggio dello stesso anno promulgava il Reglamento para los miembros consagrados del Regnum Christi, un documento provvisorio che sostituiva, alla luce del c. 587 §3 del Codice di diritto canonico, ciò che riguardava i membri consacrati negli Estatutos approvati nel 2004, prendendo in considerazione anche gli Estatutos y reglamentos e Principios y normas de los miembros del tercer grado femenino del Movimiento Regnum Christi, due «testi normativi molto lunghi e dettagliati» che «furono dati da padre Maciel, in quanto responsabile del Terzo grado di Regnum Christi».

Questi atti facevano da prologo alla storica nascita il 1 giugno 2012 di un Governo generale autonomo sia dei consacrati, con Jorge López responsabile generale e sia delle consacrate, con Gloria Rodríguez responsabile generale. Nel frattempo nella primavera del 2012 l’Arcidiocesi di Santiago del Cile erige un’Associazione di fedeli a carattere diocesano denominata Totus Tuus, composta da ex consacrate del Regnum Christi. In ottobre s’insediava la Comisión central para la revisión de los Estatutos de los consagrados del Regnum Christi che lavorò fino alla celebrazione delle due Assemblee generali che si tennero tra novembre e dicembre 2013 e che ebbero come principale finalità quella di approvare i rispettivi testi fondamentali ed eleggere i nuovi quadri di Governo.

Così, il 12 dicembre 2013 il Delegato pontificio poteva approvare ad experimentum gli Statuti dell’Associazione internazionale e privata di fedeli di diritto pontificio dei Laicos consagrados del Regnum Christi e dell’Associazione internazionale e pubblica di fedeli di diritto pontificio delle Consagradas del Regnum Christi, rimettendo l’approvazione definitiva alle autorità competenti. Come responsabili generali vennero confermati Jorge López e Gloria Rodríguez.

2012

La partecipazione dei membri di primo e secondo grado al processo di rinnovamento

A partire dall’aprile 2012, il Delegato pontificio ha coinvolto nel processo di rinnovamento anche i membri del Primo e Secondo grado del Movimento. Infatti, come spiega De Paolis in una lettera dell’11 luglio 2012, «durante questo impegno», egli insieme con Ghirlanda e Montan si sono resi «conto anche di un’altra bella realtà, di grande rilevanza e significato, la stessa realtà del Regnum Christi, Primo e Secondo grado, alla quale fino allora si era prestata poca e comunque insufficiente attenzione. Le visite in Messico, in Spagna, in Brasile, in Cile come pure in Italia fatte da me e dai miei Consiglieri ci hanno fatto constatare con i nostri occhi questa bella realtà, aperta alla speranza».

Roma, 3 dicembre 2013: un momento della votazione del Governo durante la prima Assemblea generale delle consacrate del Regnum Christi.

Roma, 17 maggio 2013: Daniel Sada, membro del Regnum Christi, durante il suo intervento al convegno La primavera della Chiesa e l’azione dello Spirito Santo, nell’Ateneo pontificio Regina Apostolorum.

Roma, 17 maggio 2013: Fernando Landeros, membro del Regnum Christi, durante il suo intervento al convegno La primavera della Chiesa e l’azione dello Spirito Santo, nell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum.

Vaticano, Piazza San Pietro, 26 febbraio 2014: primo saluto del neo-direttore generale della Legione di Cristo e del Regnum Christi padre Eduardo Robles Gil, LC, con papa Francesco.

Roma, marzo 2014: Santa Messa nella Sede della direzione generale durante la riunione tra i governi generali della Legione di Cristo, dei laici consacrati, delle consacrate e dei rappresentanti del Primo e Secondo grado del Regnum Christi.

Roma, 2 giugno 2014: un momento dei lavori della Comisión central para la revisión de los Estatutos generales del Regnum Christi.

2012 – 2014

Il Regnum Christi: una famiglia carismatica ed apostolica

Sempre nella lettera dell’11 luglio 2012, il Delegato inquadrò poi la situazione del Movimento in un’ottica più ampia:

«i fatti stessi ci hanno portato a confrontarci con la realtà complessiva, impegnata nell’annuncio e nell’apostolato del Regnum Christi: la Congregazione dei Legionari, il Movimento Regnum Christi con la sua componente laicale, e la sua componente di consacrati (ramo femminile e ramo maschile). Si tratta evidentemente di realtà apparentate nello stesso impegno apostolico e nella spiritualità; si tratta di realtà che partecipano allo stesso carisma vissuto da ciascun gruppo secondo una propria identità: l’identità laicale fondata sul battesimo, l’identità di persone consacrate che vivono in modo associativo i consigli evangelici nel mondo, e di sacerdoti religiosi. […] sembra imporsi anche l’esigenza di redigere una piattaforma comune sul carisma e alcune norme che regolino i reciproci rapporti nella vita della Chiesa e nell’apostolato secondo l’identità propria di ogni gruppo. […] Solo partendo dalla riflessione sull’identità e sulla missione propria del corpo totale e dell’unica famiglia si potranno individuare meglio le caratteristiche di ciascuna parte e delle relazioni mutue. […] Pertanto, abbiamo preso coscienza che c’è bisogno di riflettere sulle diverse componenti del Regnum Christi partendo dalla storia, dall’identità, dallo spirito e dalla missione comuni e secondo il ruolo particolare che corrisponde a ogni parte dell’insieme. […] Per tale riflessione sarà necessario preparare la bozza di un testo e riflettere poi su di esso, tutti insieme. Si potrebbe dire che si tratta di elaborare uno “statuto generale” o “norma fondamentale”, o una “regola” comune a tutti i membri del Regnum Christi, compresi i Legionari. Il testo in questione guiderà la riflessione di tutti».

In seguito ad alcune riunioni alle quali parteciparono membri appartenenti alle diverse vocazioni che condividono il carisma, il 19 ottobre 2012 veniva quindi presentato il documento denominato Lineamentos del carisma del Movimiento Regnum Christi; secondo il cardinal De Paolis si trattava di «un testo non definitivo» che «non intende innovare nulla circa il carisma stesso del Regnum Christi e delle parti che lo compongono; ma chiarirlo, assimilarlo e approfondirlo». E una significativa, piccola novità in questo senso compare.

Il 16 giugno 2010 Benedetto XVI nella lettera di nomina del Delegato pontificio accennava ad una «Famiglia religiosa»; il 15 febbraio 2012 lo stesso Delegato faceva per la prima volta esplicito riferimento ad una «Famiglia carismatica»; nei Lineamientos di ottobre 2012 si legge che nel Regnum Christi le «distinte categorie», vivono come «membri di una sola famiglia carismatica ed apostolica».

Un dibattito positivo su questo punto centrale avvenne durante il Convegno La primavera della Chiesa e l’azione dello Spirito che si tenne in Roma, in concomitanza con il primo incontro di papa Francesco con le nuove realtà ecclesiali, nel maggio 2013 nell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, e al quale intervennero tra gli altri rappresentanti di Comunione e Liberazione, dei Focolarini, della Comunità di S. Egidio, di Rinnovamento dello Spirito e del Cammino Neocatecumenale, per scambiarsi vicendevolmente contributi circa l’apporto attuale dei movimenti alla diffusione della fede.

Durante alcune tavole rotonde, l’approfondimento del carisma del Regnum Christi è emerso spontaneamente dai cammini personali di fede e dalle esperienze vive di apostolato di chi ha offerto la propria testimonianza. Alla fine del 2013 si è stilato un Convenio de colaboración provvisorio tra le diverse componenti, da analizzare nel corso del nuovo Capitolo legionario e delle prime Assemblee dei consacrati e delle consacrate, e finalizzato ad una gestione condivisa dell’apostolato e dell’amministrazione. Il cammino verso un’idonea configurazione canonica, e corrispondenti Estatutos generales, è poi continuato nel 2014.

Nel mese di luglio, il cardinale João Braz de Aviz, prefetto della Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica ha nominato padre Gianfranco Ghirlanda, SJ, come assistente pontificio dei Legionari di Cristo per coadiuvare il Governo generale soprattutto per questo obiettivo. Nel frattempo, vi è stata una riunione dei Governi generali della Congregazione, dei consacrati e delle consacrate, insieme con rappresentanti del Primo e del Secondo grado. Ciò ha portato ad un accordo definito Marco provisional para la colaboración en la misión del Regnum Christi a nivel general y territorial, alla nascita della Comisión central para la revisión del Estatuto general e alla costituzione di un Comité directivo general.

Quest’ultimo organismo ha esordito il 1 aprile del 2014. È stata la prima storica riunione unitaria per coinvolgere tutti i rami della «famiglia carismatica e apostolica» del Regnum Christi, «attraverso la partecipazione e la corresponsabilità, alla gestione della missione evangelizzatrice del Movimento». Infine, a partire dal 2 ottobre 2014 si è avviato uno specifico processo di riflessione dei membri di Primo e Secondo grado «circa la propria vita, spiritualità e missione come membri del Movimento». 

Questa sezione è stata tratta dalla pubblicazione «Historia Institucional de la Congregación de los Legionarios de Cristo y del Movimiento Regnum Christi» (2015), a cura dell’Archivio Storico Generale della Legione di Cristo e del Regnum Christi, e pubblicata in occasione del 75° anniversario della Congregazione.

Testi: Salvatore Luciano Bonventre | Traduzioni: P. Gonzalo Franco, LC | Selezione fotografica: Salvatore Luciano Bonventre e Luigi Baldassarri | Coordinamento: P. Jaime Rodríguez, LC e P. Rodrigo Ramírez, LC