Dal 05 all’08 febbraio si è svolta nella città di Villahermosa, Tabasco, la prima edizione del Premio Semper Altius che celebra la conoscenza e i buoni valori che vengono inculcati dalle scuole della Rete Internazionale Semper Altius. Nei concorsi di matematica, oratoria, arte, scacchi e declamazione, tra gli altri, si sono distinti lo sforzo dei concorrenti, inclusi gli studenti provenienti da un centro vocazionale.
I Centri Vocazionali del Messico e di Monterrey si sono uniti alla competizione e si sono distinti nella Top Ten nei concorsi di, Am-arte, per lo studente Julián Cancino Huerta; Transforming words, per lo studente Héctor García Vázquez e il riconoscimento a una delle prime dieci migliori delegazioni del torneo. E Gerardo David González del centro vocazionale di Monterrey ha ottenuto la medaglia d’oro in English in action primo di scuola secondaria.
Per gli studenti del Centro Vocazionale che hanno partecipato, questa è stata una grande esperienza, non solo per competere nelle diverse aree del sapere, ma anche per condividere allegramente la loro risposta al discernimento iniziale della loro vocazione con i compagni e con le famiglie presenti; infatti, hanno approfittato dei tempi liberi tra i concorsi per salutare le famiglie, far conoscere il Centro Vocazionale e presentare la croce vocazionale che mira ad unire le famiglie per pregare per le vocazioni.
All’incontro hanno partecipato sessanta delegazioni, tra cui i rappresentanti di El Salvador e Colombia. Circa 3000 studenti di scuola primaria superiore e secondaria e circa 10.000 partecipanti sono stati testimoni di queste competizioni.
Il P. Eduardo Favila LC, insieme a H. Christian Martínez LC, sono stati i responsabili della delegazione del Messico durante il torneo. Il P. Joel Herrara LC, rettore del Centro vocazionale del Messico, ha ringraziato gli studenti per l’eccellente performance dei diciotto delegati del Messico al premio Semper Altius.
I Centri Vocazionali della Legione di Cristo cercano di formare nei loro studenti giovani con una maturità adeguata alla loro età, completamente formati e cristiani convinti della loro fede.