Seguire l’esempio del patriarca San Giuseppe è un insegnamento su come i genitori devono prendersi cura della famiglia e educare i propri figli, raccomandò il direttore del giornale Sagrada Familia, padre Héctor Galván Trejo, LC, nella Casa Cural della Università Anáhuac Cancún.
Approfondire la conoscenza di quest’uomo grande (s. Giuseppe) e seguire i suoi insegnamenti attraverso la lettura dei documenti, lettere, encicliche, omelie del Papa, precisò.
Per il P. Héctor, è molto importante studiare la dottrina della Chiesa dal Vaticano II, conoscere il suo messaggio e comprendere l’espressione sinodale, senza distorcerla con “idee peregrine” non cattoliche, per cui ribadì l’importanza di conoscere i documenti del Concilio Vaticano II riguardo alla Dottrina Sociale.
Il padre Héctor Galván Trejo nacque il giorno di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso, il 27 giugno 1938, a Querétaro, Qro., maggiore di cinque sorelle, è l’unico maschio del matrimonio formato da don Francisco Galván e donna Isabel Trejo.
Vocazione, ordinazione e lavoro pastorale
Durante la sua infanzia, Querétaro aveva in media 60 o 70 mila abitanti che frequentavano le sue 14 chiese, un seminario maggiore e uno minore, sempre pieni per la tradizione di cui gode tra la sua popolazione. Senza una chiamata specifica, la circostanza si verificò quando era acólito, a 12 anni ricevette l’invito della Legione di Cristo a prepararsi e formarsi nel seminario minore. Senza obiezioni, ricevette il consenso della sua famiglia.
Completò la sua educazione di base in Spagna, il Noviziato a Roma e i suoi studi di Filosofia e Teologia all’Università Gregoriana di Roma. Ricevette l’ordinazione sacerdotale il 24 dicembre 1968, a Roma.
15 anni di formazione, informazione e trasformazione di Quintana Roo
Il suo lavoro pastorale nella Legione di Cristo può essere riassunto nel ruolo di direttore di scuole, gruppi apostolici, inviato in diversi anni a Quintana Roo per sostenere i genitori della allora Prelatura durante l’estate e l’inverno. Nel 2005 si stabilì nella regione ed è vicario nelle parrocchie di Cristo Re, Cristo Risorto; per otto anni a Madre del Santissimo Sacramento nella regione 510; nella Cattedrale di Cancún, Vergine di San Giovanni.
Nel 2007 assunse con responsabilità l’incarico affidatogli da Monsignor Pedro Pablo Elizondo Cárdenas, di dare continuità al giornale Sagrada Familia, un progetto iniziato dal P. José Eduardo Pérez, LC, e da un gruppo di laici impegnati, nella parrocchia Sagrada Familia Cancún.
Partecipazione, semplicità e servizio
Gli occupa formare i futuri sposi al sacramento del Matrimonio; evangelizzare, assistere e incrementare la partecipazione per creare consapevolezza nella liturgia, preparare gruppi di catechesi, somministrare i sacramenti. Gli piace la partecipazione, la semplicità e il servizio che offrono le comunità parrocchiali.
Come direttore di scuole, si prese cura delle famiglie in adesione alle attività scolastiche; preparare gli studenti ai sacramenti, celebrare messe; promuovere la confessione frequente: attività costante che lo preoccupava. Iniziò il Regnum Christi attraverso il contatto con le famiglie disponibili, vicine e interessate a formare i propri figli principalmente a Veracruz, Messico, in Cile e Venezuela; qualcosa che ha avuto un impatto sul suo ministero sacerdotale, concluse il direttore del giornale Sagrada Familia, P. Héctor Galván Trejo, LC.