Un membro ordinario di questa accademia cerca di sostenere l’approfondimento del magistero del Papa con un chiaro senso pastorale e una maggiore incidenza sulla cultura.
Il Segretario di Stato ha nominato 8 nuovi membri ordinari per la Pontificia Accademia di Teologia (PAT), organismo della Santa Sede fondato nel 1718, e la cui missione è “promuovere il dialogo tra fede e ragione, nonché approfondire la dottrina cristiana, seguendo le indicazioni del Santo Padre”. Tra loro si trova il P. Pedro Barrajón, L.C., sacerdote spagnolo che attualmente è rettore dell’Università Europea di Roma, professore di teologia presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum e consigliere generale della congregazione dei legionari di Cristo.
Il P. Pedro era già accademico della PAT, nella categoria socio corrispondente. Ora diventa membro ordinario per il prossimo quinquennio. “È una nomina che mi riempie di onore e di molte responsabilità”, afferma il p. Barrajón, “dove si presta un servizio e un supporto in un tema così importante come la teologia”, la scienza che tratta di Dio fondata sui testi sacri, sulla tradizione e sui dogmi.
«Con la nomina di otto nuovi accademici – spiega Mons. Antonio Staglianò, presidente di PATH – avanziamo nel processo di rinnovamento dell’Accademia Pontificia di Teologia per servire meglio la missione di annunciare il Vangelo», come informa il sito web della PAT.
I nuovi statuti, approvati lo scorso 1° novembre 2023 da Papa Francesco, prevedono fino a cinquantacinque accademici, quindi in un futuro immediato potranno partecipare nuove personalità, con l’intenzione di «internazionalizzare» il corpo accademico e dare spazio anche a teologi di altre confessioni cristiane, per rafforzare l’impegno ecumenico (ma anche interreligioso) della futura teologia.